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Battaglia Mariah

Un Vecchio rincontro, nuove scoperte

Un vecchio rincontro, nuove scoperte

 

 

Sono cresciuta, attraverso traumi e separazione dei miei genitori, però sono qui a raccontare chi sono diventata. Avendo sperato da poter essere quella ragazzina iperattiva e solare, malgrado tutte gli differenti dispiaceri in tutto il mondo. Quella Mariah, non perse mai l’ottimismo e l’allegria. Però quando un imprevisto si mette in mezzo al percorso, si fa più complicato continuare della stessa maniera, soprattutto se la propria persona, rischia d’essere perduta! Non nel nulla, ma in un ricordo. Pensare che queste parole narrano solamente le cicatrici comparse sul corpo, come anche nella mente e nel cuore. Se fossi rimasta la ragazzina di prima, non mi ritrovavo qui a scrivere frasi, togliendo tutte le emozioni negative a controllare chi sono e chi sono costretta a dimostrare. Pertanto posso dire, che in questi anni! Nel bene e nel male, una persona rimase nella mia vita. Non uscì in nessuna maniera dai miei pensieri. Può essere nominato«Cotta infantile», con tutto ciò ho conosciuto un altro tipo di fratello. Beh, in questi 10 anni, ero convinta di poterlo identificare in questa maniera. Oggi, a 18 anni! Porrò la domanda, che tanto vorrei poterla fare, ma senza farcela.«Se all’età di 8 anni, mi guardavi come avendo trovato, una sorella minore, presentemente cosa sono? Non parlandomi, tuttavia i tuoi occhi mi rivelano tanto altro!? Dimmi, che mi sbaglio! Non mi costringere a dovermi allontanare da te! Ho sentito parlare di te, sono venuta alla scoperta delle tue azioni, ciò nonostante ho preso le tue difese. Credevo solo ciò che io volevo vedere e presupporre! Sono qui, sono Mariah! Raccontami la verità! Hai ritrovato la tua sorellina, o ti sei infatuato del resto dell’interesse maschile? Se questo fosse il caso, devo scappare il più lontano da te! Non mi posso permettere, che tu cada alla tentazione. Non sei come gli altri uomini! Sei il mio primo amore! » Infatti cosa sta succedendo in questo preciso momento, è difficile da trasformarla in poesia, però raccontarla in una storia, sarà più utile a mettersi nei panni dei due protagonisti, soprattutto in quella della giovane donna;Mari. 

 

C’era una volta, una bambina di nome Mari. Cresciuta in una famiglia tradizionale e rumorosa portando con se un osservazione che sarebbe proprio lei. Circondata da cugini e un fratello, si ritrovò ad essere l’unica femmina tra loro, però ad un età di 8 anni non comprese la fortuna che le venne data. Un giorno, ha avuto la possibilità di testare le sue doti intorno alla natura. Quella piccola povera ragazzina non aveva idea che le sarebbe cambiata completamente la vita, forse adesso non se n’è rende conto, ma più tardi, farà calcoli e ragionamenti, in cui le porterà a prendere una decisione. Entrata in quel posto e vide un uomo! Muscoloso, occhi e capelli castani con uno sguardo al quanto seducente. Si può definire„amore a prima vista», infatti da quel rincontro sia lei che suo fratello trovassero un"fratellastro". Niente avrebbe potuto separare quei tre, soprattutto Mari e Dino. Per essere protetta andava alla ricerca delle sue braccia per coinvolgerla intorno a se. Tanti sorrisi, tante conversazioni,… hanno preso pomeriggi tra i due. Dopo ben 2 anni passati insieme, si debbero lasciare.. Una frase rimasta ben impressa nella memoria della bambina«Se il destino lo vorra, ci si rivedrà». In quel distacco d’anni, succese un episodio, in cui portò Mari a non riconoscersi più. Divenne il segreto del suo silenzio. Ogni parola detta rivelava, chi veramente si possessò del suo corpo a commandarlo a bacchetta.. Ogni risata felice si trasformò in copertura. Di che? Delle lacrime. Dall’età di 13 anni, tutto cambiò. Anche il suo«Sto bene» divenne meno credibile, una maniera discreta di dire«Salvami». Una paura l’accompagnò per 4 anni, la distruggeva mese per mese. Al punto a mandarla da una psichiatra. La sua voce assordante impedisse a quella povera ragazza di praticare e provare nuove esperienze come l’amore. Insieme alla convivenza dell’insicurezza non c’era posto per un altro sentimento, quindi portasse Mari ad apparire per quella che non era. Con un carattere arrogante e antipatico, bensì lei fosse ben il contrario. Pronta ad offrire il suo cuore, per chi gli è stato spezzato, ascoltare coloro non avendo nessuno con cui sfogarsi,… È stata gentile da parte sua a voler aiutare chi ne aveva bisogno, pertanto nessuno notò la sua freddezza improvvisa e lo sforzo di sorridere per non attirare l’attenzione su di lei. Spesso è stata invidiata, nonostante in lei dominò soltanto un mostro pronta a separarla dalla realtà, portandola lontano. Nel suo mondo, essendo cosciente che la sua immaginazione le avrebbe dato tante di quelle illusioni. All’età di 16 anni, dopo tanti tentativi d’insistenza, ha infine deciso di liberare il peso, tenuto all’oscuro per 2 anni. È stata dura, però la bocca, in cui utilizza per mentire a proposito sul suo stato mentale, ha imparato il bene del confidarsi, soprattutto cercandosi di farsi aiutare. Sembra essere indipendente, invece dopo la sua disavventura, si è messa in testa, potendo superare ogni ostacolo e difficoltà da sola. Infatti questa sua fissazione, le venne contradetta. Il suo psicologo ha fatto di tutto per darle ciò le mancava di più; La sua vita! 2 anni sono passati e terapie e discussioni non sciolsero quel cuore ghiacciato, quindi al posto di un trattamento, sono  2. Fece la conoscenza di una psicoterapeuta, provando a sbloccare quella difesa e protezione da ogni„possibile pericolo". Passava il tempo e mostrava invece di un miglioramento, si verificò un peggioramento. La domanda posta dai professionisti«Perché non funziona?» Le cadde il mondo addosso, al punto che le sensazioni non si facessero solo psicologiche, bensì anche fisici. Passò un estate, strangolandola di tristezza. Depressione viene nominata. Vide nero dappertutto, malgrado le giornate di sole. Lavorò per aiutare la famiglia a raccogliere soldi. Invidiabile! Nel momento del crollo pensa a loro, anche nel periodo più buio. Verso l’autunno 2023, succede qualcosa di diverso. La voglia di vivere donò la forza e il coraggio per lei rendere l’impossibile fattibile. Un uomo assomigliando uguale al responsabile della rovina della sua adolescenza. Attacchi di panico si produssero fina rinchiudere il petto! MA! La terapia EMDR cominciò a diventare un sollievo. Portandola alla fine definendosi„Vincente". Non„guarita", perché quel ricordo sarà in tal caso collato al suo passato, però potendolo archiviare. Riprendere quel momento, per poi rievocare le sue cadute e sconfitte, l’hanno resa forte e determinata come adesso. Al suo rientro del 2023, il suo anno, ha fatto una grande scoperta. L’accaduto si produsse nel 2018, quindi gli anni precedenti sono stati i più belli e più reali di lei. La sua paura, l’aveva acciechiata del tutto, quindi chi prima fu per lei un principe, si trasformò nel cattivo! All’entrata in classe, lei vide soltanto un semplice professore di storia, ma la sua difficoltà di rivolgere parola verso di lui, le porse problemi, quindi si ritirò indietro. Il suo timore si mostrò sempre di più! Tante volte provò a parlare, fallendo. Un giorno, lui le disse«Mari, sono io! Non mi riconosci?! Ero il tuo chef!» ASPETTATE! DINO SEI TU?! Il suo cuore batte forte, rincontrò„il suo primo amore”! Sin da subito, però notò una differenza! Il suo comportamento! 10 anni dopo, anche lei divenne una chef. Appena nominò il nome Dino quella giovane donna ha visto la delusione negli occhi di un suo più caro co-capo che come buon amico. Da quel punto, Mari decise di voler indagare di chi veramente si nasconde dietro quella bellezza misteriosa attratta da anni. Attese e esaminava, vide dei comportamenti al punto ad averle portata alla confusione.

 

Quindi Mari, ti chiedo quanto in fondo vuoi andare con Dino? Potrai preoccuparti per niente, ma anche essere alla ricerca di una verità oscura? Sei pronta a prenderti questo pericolo? Ricorda, le tue crisi anafilattiche! Mantieni il tuo sistema immunitario calmo e tranquillo, potendo farti vivere il più possibile e non dovendola tramutarla in sopravvivenza.

 

A darle problemi non è il fatto di scappare via, visto che durante le sue avventure, tante volte le è capitato di prendere quella "fuga" come soluzione, ma la sua problematica riguarda del motivo per cui è costretta a prendere una scelta. Per tanti anni, ha provato a lasciare andare il suo passato, guardandolo Dino proviene anche da quelle parti. Si sa come si dice«Il primo amore non si scorda mai». 

 

Mari, Mari! Alla tua piccola età, non ti abbiamo avvertito della crudeltà della realtà. Se avessi saputo, ti avrei aiutato a cambiare la tua opinione su di lui. Cancellare i tuoi momenti insieme a lui, ti farebbe bene, ma non lo faccio. Sapendo, che la tua autenticità hai potuto dimostrarla infatti da Dino. 

 

Con lo stesso sguardo Mari prova a cercare lo stesso Uomo conosciuto anni fa, ma alla fine ha capito; Non sono gli Occhi ad essere cambiati, bensì è proprio lui. Vuole spiegarsi cosa li portò ad allontanarsi? Forse lei, è anche in sua insaputa ricomparsa nella vita di Dino. Tutte le azioni e reati commessi, lei gli ricorda solamente cosa lui vorrebbe dimenticare?! Spiegherebbe il suo atteggiamento? Non indifferente, ma curioso. Credo che a partire da oggi, dovrebbe essere posta la domanda«E se lei divenne il problema?» 

Non si sentiva fuori luogo, tanto meno sbagliata, quindi essendo consapevole della sua innocenza, voleva capire che la loro posizione nella scuola, non è l’unico motivo ad aver separato un amore tanto forte, al punto di essere rimasto nella vita di Mari, malgrado gli anni passati, le esperienze vissute e le delusioni ricevute. Spesso si ritrova a ripetersi«Dino, sono io, la tua Maria! Come sempre mi chiamavi». Scoraggiata e triste, fu coinvolta in una valanga di ricordi, pronta a premere quel suo tasto invisibile per cancellare ogni cosa. Ha imparato, che non può dimenticare, ma sa cicatrizzare! Un corpo può distruggere una fratellanza tanto potente, da sembrare realistica.

 

Cara Mari, devi avere molto coraggio, perché non sei più quella ragazzina, inosservata da tutti! Sei diventata una donna! Mostri le tue forme per far ingelosire le ragazze, però ti rinchiudi al primo sguardo con un uomo. Dici di essere abituata, ma fatti dire che la tua insicurezza non proviene dal tuo corpo, bensì proprio dall’interesse del sesso maschile. Temi che la caduta dell’occhio di Dino in posti inadeguati sia lo stesso, cosa possa piacergli! Vuoi scappare, ma non lo vuoi perdere un’altra volta! Abbiamo già parlato della tua salute. Ogni settimana sei sottomessa d’adrenalina per cacciarti la morte di fronte. Tante volte, hai rischiato, fortunatamente uscendone salva. Una volta… eri impotente e spaventata, perché la crisi anafilattica poteva arrivare in un momento all’altro, dato che il gonfiore delle labbra e della lingua avevano raggiunto la gola. Chi in quell’instante era responsabile, fu proprio Dino.

 

 Si è accudito di lei, proprio come dei vecchi tempi. Dopo essersi ripresa, ha detto«Non l’ho perso! Esiste ancora il„mio primo amore"! La mia vita gli è importante! Al quanto normale, ma l’attenzione e l’amore dedicato ha dato speranza che c’è ancora!»

 

Eh si! Mari, una vita in pericolo mette da parte seno grande, e un sedere da urlo. Ma purtroppo Mari, ti devo dire, visto che stai meglio torna a vederti come prima. E quando dico„prima", non quello di 10 anni fa, bensì portando la sua concentrazione alla tua„bella vista" sul tuo petto, ammirando il didietro curvo! È incredibile, nonostante la delusione ricevuta da Dino, come tu possa sorridere a crepapelle, trasmettere la positività altrui,… Non starai ricominciando?! Smettila di far finta di stare bene! Ti ferisce, che una bellissima relazione è stata sciolta del tuo sviluppo. Come continuerà questa storia? Io non lo so! Avrà un rimedio? Io non lo so! Porterà ad una buona fine? Questo non lo so. Come tua narratrice della tua storia e vita, conduce ciò che accade nel momento presente e passato, ma cosa sarà del futuro, non te lo so dire.

 

È possibile uscirne forte, altrettanto distrutta, però curare una ferita al cuore, secondo il suo racconto fa molto bene. Mari, è fortunata d’avere amicizie pronta a salvarla dal suo male, dalle sue sofferenze. Una delle sue migliore amiche(Amila), è disposta di esporre da parte di Mari. Quante volte prova a dire una parola, ma purtroppo esce tutt’altra cosa. Siamo d’accordo, che non è lo stesso luogo e stessa relazione, in cui Dani e Mari si rincontrarono, tuttavia se deve lasciare andare il suo ricordo, però poi crearsi un problema per il suo comportamento. È difficile distinguere le due cose. È evidente del blocco di parlargli, non vuole metterlo in cattiva luce, tende a difenderlo, proprio come farebbe una sorellina. Penso dobbiamo discutere sull’opinione che ripete più volte Amila! Da quando lui, ha rivisto Mari! Rimese sorpreso del cambiamento di lei. Da una bambina incasinata e dispettosa, vide una diciottenne bella da lasciare il fiato avendo un corpo con delle forme prosperose. Come avrebbe dovuto reagire? Non do ne risposta tanto meno ipotesi, parlo solo di cosa vedo! Lui restò incantato da te, cara Mari! Potrai negarlo o non volerlo accettarlo, ma sappi che questo sta dimostrando. ATTENTA! Non sto dicendo di essere innamorato, ma solamente attirato. Spesso le è stato detto l’anno scorso, perché quanto possa essere stata potente la sua paura, come niente può entrare una persona e sballare tutto. È stata sottomessa da una scelta! La prima era colui, che oggi le fa battere il cuore, che riesce a darle un sorriso, chi protegge il suo cuore delicato. E c’è l’altro per non far cadere l’attenzione su di lui, decise di far il modo, che la povera Mari uscisse la colpevole e l’innamorata della storia. Bensì, fu tutto il contrario. Lei aveva deciso per il suo ragazzo! Lui si mise in mezzo! Ogni suo sguardo, valeva come un tradimento per il suo amato. Non ha mai imparato ad amare, dato che ha dovuto combattere con un trauma, avendole infatti rubato la sua adolescenza. Tra tante conoscenze e amicizie, vuole altre opinioni, punto di vista, eppure tutti concordano con Amila! Impedisce a Mari di poter recuperare il vecchio rapporto. È uscita una frase molto aspra, spezzando il ramo di fratellanza con Dino, configurando però alla realtà, o secondo la loro logica; «Più di essere una persona, sei un corpo». Vi lascio immaginare la sua reazione. Una ammazzata, quante volte lo hanno detto le sue amiche, ma continuava a riprendere la loro bella relazione che avevano. Quanto le è difficile superare il passato?! Un conto quando chi le ha fatto del male, non si fa vivo. Un altro è quando colui che credevi essere un secondo fratello, si rivela cambiato per delle forme. Parlando del corpo della piccola Maria. Esce pazza, perché vorrebbe risposte, però non riesce a darsi pace. Nonostante le opinioni dei suoi amici, rifiuta ciò che dicono, è convinta che in fondo, quel vecchio Dino c’è ancora. L’ha aiutata in fin di vita. E che quei sguardi siano solo involontarie.

 

Mari! Sii realista, involontariamente è quando succede una volta al mese oppure solamente una sola volta.

 

Quindi si bisogna veramente capire, se è lui non riuscirsi a controllare. Vedo lacrime scendere! Il fatto più irritante, è il motivo per quella tristezza è incerta, non è chiara! Si tratta di rabbia? O nostalgia dei vecchi tempi? La nostra bambina cresciuta cosa dovrebbe fare? Non può cambiare classe, perché necessita l’aiuto delle sue migliori amiche, eppure davanti a se si trova Dino?! Seguire il suo istinto, l’avrebbe spinta verso il suo ragazzo, sempre pronto a sostenerla, infatti teme di raccontare tutto ciò. Spiegare al suo ragazzo, che avendolo al suo fianco pensando ad un altro. E quell’altro trattandosi del suo«primo amore» in senso di fratellanza. Ha paura, di creare un conflitto tra uomini. Non vuole, un altro uomo violento nella sua vita, ne nel suo presente ne nel suo passato. Dato che la comunicazione con Dino non è il suo forte, quindi ha deciso di rivolgersi, ad altre persone appartenendo anche una delle persone dello stesso posto, in cui Mari conobbe Dino. A differenza sua, loro la trattano proprio come prima.

 

Quindi, Dino cosa c’è che non va? La tua cara Maria, sta andando contro il suo ragazzo per indagare su di te. Per capire i tuoi modi di fare! Capire cos’ha rotto la vostra bellissima relazione? Sarai insaputa delle preoccupazioni e dubbi di Mari, però puoi essere certo, al posto di vedere la sua prima cotta, vide soltanto tutt’altro del Dino di una volta. Ti consiglio se il seno di Mari, è diventato la sua parte più bella, allora lasciala stare, dille di starti lontana e lo capirà! Perché fratelli significa CONOSCERSI NEL PROFONDO SONO SINCERI E AFFIDABILI, AIUTARSI E SONO LEALI SI DIVERTONO INSIEME MANTENGONO LE PROMESSE NON SONO MAI SOLI, CI SONO SEMPRE L'UNO PER L'ALTRO RIDONO, PIANGONO, CONSOLANO, LITIGANO E SI SOPPORTANO SONO ORGOGLIOSI L'UNO DELL'ALTRO, PORTANO L'ALTRO SEMPRE NEL CUORE SONO LEGATI PER SEMPRE.

 




Invialo: 23:08 Tue, 9 January 2024 par: Battaglia Mariah age: 18

Battaglia Mariah

Un vecchio rincontro, nuove scoperte

 

Sono cresciuta, attraverso traumi e separazione dei miei genitori, però sono qui a raccontare chi sono diventata. Avendo sperato da poter essere quella ragazzina iperattiva e solare, malgrado tutte gli differenti dispiaceri in tutto il mondo. Quella Mariah, non perse mai l’ottimismo e l’allegria. Però quando un imprevisto si mette in mezzo al percorso, si fa più complicato continuare della stessa maniera, soprattutto se la propria persona, rischia d’essere perduta! Non nel nulla, ma in un ricordo. Pensare che queste parole narrano solamente le cicatrici comparse sul corpo, come anche nella mente e nel cuore. Se fossi rimasta la ragazzina di prima, non mi ritrovavo qui a scrivere frasi, togliendo tutte le emozioni negative a controllare chi sono e chi sono costretta a dimostrare. Pertanto posso dire, che in questi anni! Nel bene e nel male, una persona rimase nella mia vita. Non uscì in nessuna maniera dai miei pensieri. Può essere nominato«Cotta infantile», con tutto ciò ho conosciuto un altro tipo di fratello. Beh, in questi 10 anni, ero convinta di poterlo identificare in questa maniera. Oggi, a 18 anni! Porrò la domanda, che tanto vorrei poterla fare, ma senza farcela.«Se all’età di 8 anni, mi guardavi come avendo trovato, una sorella minore, presentemente cosa sono? Non parlandomi, tuttavia i tuoi mi rivelano tanto altro!? Dimmi, che mi sbaglio! Non mi costringere a dovermi allontanare da te! Ho sentito parlare di te, sono venuta alla scoperta delle tue azioni, ciò nonostante ho preso le tue difese. Credevo solo ciò che io volevo vedere e presupporre! Sono qui, sono Mariah! Raccontami la verità! Hai ritrovato la tua sorellina, o ti sei infatuato del resto dell’interesse maschile? Se questo fosse il caso, devo scappare il più lontano da te! Non mi posso permettere, che tu cada alla tentazione. Non sei come gli altri uomini! Sei il mio primo amore! » Infatti cosa sta succedendo in questo preciso momento, è difficile da trasformarla in poesia, però raccontarla in una storia, sarà più utile a mettersi nei panni dei due protagonisti, soprattutto in quella della giovane donna;Mari.

 

 

 

C’era una volta, una bambina di nome Mari. Cresciuta in una famiglia tradizionale e rumorosa portando con se un osservazione che sarebbe proprio lei. Circondata da cugini e un fratello, si ritrovò ad essere l’unica femmina tra loro, però ad un età di 8 anni non comprese la fortuna che le venne data. Un giorno, ha avuto la possibilità di testare le sue doti intorno alla natura, avendola inscritta ai scouts! Quella piccola povera ragazzina non aveva idea che le sarebbe cambiata completamente la vita, forse adesso non se n’è rende conto, ma più tardi, farà calcoli e ragionamenti, in cui le porterà a prendere una decisione. Entrata in quel posto e vide un uomo! Muscoloso, occhi e capelli castani con uno sguardo al quanto seducente. Si può definire„amore a prima vista», infatti da quel rincontro sia lei che suo fratello trovassero un"fratellastro". Niente avrebbe potuto separare quei tre, soprattutto Mari e Dino. Per essere protetta andava alla ricerca delle sue braccia per coinvolgerla intorno a se. Tanti sorrisi, tante conversazioni,… hanno preso pomeriggi tra i due. Dopo ben 2 anni passati insieme, si debbero lasciarsi. Una fras rimasta ben impressa nella memoria della bambina«Se il destino lo vorra, ci si rivedrà». In quel distacco d’anni, succese un episodio, in cui portò Mari a non riconoscersi più. Divenne il segreto del suo silenzio. Ogni parola detta rivelava, chi veramente si possessò del suo corpo a commandarlo a baghetta. Ogni risata felice si trasformò in copertura. Di che? Delle lacrime. Dall’età di 13 anni, tutto cambiò. Anche il suo«Sto bene» divenne meno credibile, una maniera discreta di dire«Salvami». Una paura l’accompagnò per 4 anni, la distruggeva mese per mese. Al punto a mandarla da una psichiatra. La sua voce assordante impedisse a quella povera ragazza di praticare e provare nuove esperienze come l’amore. Insieme alla convivenza dell’insicurezza non c’era posto per un altro sentimento, quindi portasse Mari ad apparire per quella che non era. Con un carattere arrogante e antipatico, bensì lei fosse ben il contrario. Pronta ad offrire il suo cuore, per chi gli è stato spezzato, ascoltare coloro non avendo nessuno con cui sfogarsi,… È stata gentile da parte sua a voler aiutare chi ne aveva bisogno, pertanto nessuno notò la sua fredezza improvvisa e lo sforzo di sorridere per non attirare l’attenzione su di lei. Spesso è stata invidiata, nonostante in lei dominò soltanto un mostro pronta a separarla dalla realtà, portandola lontano. Nel suo mondo, essendo cosciente che la sua immaginazione le avrebbe dato tante di quelle illusioni. All’età di 16 anni, dopo tanti tentativi d’insistenza, ha infine deciso di liberare il peso, tenuto all’oscuro per 2 anni. È stata dura, però la bocca, in cui utilizza per mentire a proposito sul suo stato mentale, ha imparato il bene del confidarsi, soprattutto cercandosi di farsi aiutare. Sembra essere indipendente, invece dopo la sua disavventura, si è messa in testa, potendo superare ogni ostacolo e difficoltà da sola. Infatti questa sua fissazione, le venne contradetta. Il suo psicologo ha fatto di tutto per darle ciò le mancava di più; La sua vita! 2 anni sono passati e terapie e discussioni non sciolsero quel cuore ghiacciato, quindi al posto di un trattamento, fossero 2. Fece la conoscenza di una psicoterapeuta, provando a sbloccare quella difesa e protezione da ogni„possibile pericolo". Passava il tempo e mostrava invece di un miglioramento, si verificò un peggioramento. La domanda posta dai professionisti«Perché non funziona?» Le cadde il mondo addosso, al punto che le sensazioni non si facessero solo psicologicamente, bensì anche fisici. Passò un estate, strangolandola di tristezza. Depressione viene nominata. Vide nero dappertutto, malgrado le giornate di sole. Lavorò per aiutare la famiglia a raccogliere soldi. Invidiabile! Nel momento del crollo pensa a loro, anche nel periodo più buio. Verso l’autunno 2023, succede qualcosa di diverso. La voglia di vivere donò la forza e il coraggio per lei l’impossibile renderlo fattibile. Un uomo assomigliando uguale al responsabile della rovina della sua adolescenza. Attacchi di panico a rinchiudere il petto! MA! La terapia EMDR cominciò a diventare un sollievo. Portandola alla fine definendosi„Vincente". Non„guarita", perché quel ricordo sarà in tal caso collato al suo passato, però potendolo archiviare. Riprendere quel momento, per poi rievocare le sue cadute e sconfitte, l’hanno resa forte e determinata come adesso. Al suo rientro del 2023, il suo anno, ha fatto una grande scoperta. L’accaduto si produsse nel 2019, quindi gli anni precedenti sono stati i più belli e più reali di lei. La sua paura, l’aveva acciechiata del tutto, quindi chi prima fu per lei un principe, si trasoforme nel cattivo! All’entrata in classe, lei vide soltanto un semplice professore di storia, ma la sua difficoltà di rivolgere parola verso di lui, le porse problemi, quindi si ritirò indietro. Il suo timore si mostrò sempre di più! Tante volte provò a parlare, fallendo. Un giorno, lui le disse«Mari, sono io! Non mi riconosci?! Ero il suo chef!» ASPETTATE! DINO SEI TU?! Il suo cuore batte forte, rincontrò„il suo primo amore”! Sin da subito, però notò una differenza! Il suo comportamento! 10 anni dopo, anch’io diventai una chef. Appena nominò il nome Dino quella giovane donna ha visto la delusione negli occhi di un suo più caro co-capo che come buon amico. Da quel punto, Mari decise di voler indagare di veramente si nasconde dietro quella bellezza misteriosa attratto da anni. Attese e esaminava, vide dei comportamenti al punto ad averle portata alla confusione.

 

Indifesa e confusa, deve attendere cose dal suo subconscio le verrà detto! Non smette mai di ripetere, che appena la voce dentro di se, comincia ad avvertire a Mari, di un rapporto o gesto, spezzando la regola di fratellanza, sarebbe disposta a lasciare sia lui che classe. Ci tiene a rivedere colui, lei uscì pazza e rifiuta l’idea che la sua nuova versione, fece dimenticare comunque cosa prima loro due erano. Quindi Mari, ti chiedo quanto in fondo vuoi andare con Dino? Potrai preoccuparti per niente, ma anche essere alla ricerca di una verità oscura? Sei pronta a prenderti questo pericolo? Ricorda, le tue crisi anafilattiche! Mantieni il tuo sistema immunitario calmo e tranquillo, potendo farti vivere il più possibile e non dovendola tramutarla in sopravvivenza. A darle problemi non è il fatto di scappare via, visto che durante le sue avventure, tante volte le è capitato di prendere quella "fuga" come soluzione, ma la sua problematica riguarda del motivo per cui è costretta a prendere una scelta. Per tanti anni, ha provato a lasciare andare il suo passato, guardandolo Dino proviene anche da quelle parti. Si sa come si dice«Il primo amore non si scorda mai». Mari, mari! Alla tua piccola età, non ti abbiamo avvertito della crudeltà della realtà. Se avessi saputo, ti avrei aiutato a cambiare la tua opinione su di lui. Cancellare i tuoi momenti insieme a lui, ti farebbe bene, ma non lo faccio. Sapendo, che la tua autenticità hai potuto dimostrarla infatti da Dino. Con lo stesso sguardo Mari prova a cercare lo stesso Uomo conosciuto anni fa, ma alla fine ha capito; Non sono gli Occhi ad essere cambiati, bensì è proprio lui. Vuole spiegarsi cosa li portò ad allontanarsi? Forse lei, è anche in sua insaputa ricomparsa nella vita di Dino. Tutte le azioni e reati commessi, lei gli ricorda solamente cosa lui vorrebbe dimenticare?! Spiegherebbe il suo atteggiamento? Non indifferente, ma curioso. Credo che a partire da oggi, dovrebbe essere posta la domanda«E se lei divenne il problema?»

Non si sentiva fuori luogo, tanto meno sbagliata, quindi essendo consapevole della sua innocenza, voleva capire che la loro posizione nella scuola, non è l’unico motivo ad aver separato un amore tanto forte, al punto di essere rimasto nella vita di Mari, malgrado gli anni passati, le esperienze vissute e le delusioni ricevute. Spesso si ritrova a ripetersi«Dino, sono io, la tua Maria! Come sempre mi chiamavi». Scoraggiata e triste, fu coinvolta in una valanga di ricordi, pronta a premere quel suo tasto invisibile per cancellare ogni cosa. Ha imparato, che non può dimenticare, ma sa cicatrizzare! Un corpo può distruggere una fratellanza tanto potente, da sembrare realistica. Cara Mari, devi avere molto coraggio, perché non sei più quella ragazzina, inosservata da tutti! Sei diventata una donna! Mostri le tue forme per far ingelosire le ragazze, però ti rinchiudi al primo sguardo con un uomo. Dici di essere abituata, ma fatti dire che la tua insicurezza non proviene dal tuo corpo, bensì proprio dall’interesse del sesso maschile. Temi che la caduta dell’occhio di Dino in posti inadeguati sia lo stesso, cosa possa piacergli! Vuoi scappare, ma non lo vuoi perdere un’altra volta! Abbiamo già parlato della tua salute. Ogni settimana sei sottomessa d’adrenalina per cacciarti la morte di fronte. Tante volte, hai rischiato, fortunatamente uscendone salva. Una volta… eri impotente e spaventata, perché la crisi anafilattica poteva arrivare in un momento all’altro, dato che il gonfiore delle labbra e della lingua avevano raggiunto la gola. Chi in quell’instante era responsabile, fu proprio Dino. Si è accudita di lei, proprio come dei vecchi tempi. Dopo essersi ripresa, ha detto«Non l’ho perso! Esiste ancora il„mio primo amore"! La mia vita gli è importante! Al quanto normale, ma l’attenzione e l’amore dedicato ha dato speranza che c’è ancora!» Eh si! Mari, una vita in pericolo mette da parte seno grande, e un sedere da urlo. Ma purtroppo Mari, ti devo dire, visto che stai meglio torna a vederti come prima. E quando dico„prima", non quello di 10 anni fa, bensì portando la sua concentrazione alla tua„bella vista" sul tuo petto, ammirando il didietro curvo! È incredibile, nonostante la delusione ricevuta da Dino, come lei possa sorridere a crepapelle, trasmettere la positività altrui,… Non starai ricominciando?! Smettila di far finta di stare bene! Ti ferisce, che una bellissima relazione è stata sciolta dallo sviluppo della giovane donna. Come continuerà questa storia? Io non lo so! Avrà un rimedio? Io non lo so! Porterà ad una buona fine? Questo non lo so. Come tua narratrice della tua storia e vita, conduce ciò che accade nel momento presente e passato, ma cosa sarà del futuro, non te lo so dire. Puoi uscirne forte, altrettanto distrutta, però curare una ferita al cuore, secondo il suo racconto fa molto bene. Mari, è fortunata d’avere amicizie pronta a salvarla dal suo male, dalle sue sofferenze. Una delle sue migliore amiche(Amila), è disposta di esporre da parte di Mari. Quante volte prova a dire una parola, ma purtroppo esce tutt’altra cosa. Siamo d’accordo, che non è lo stesso luogo e stessa relazione, in cui Dani e Mari ri rincontrarono, tuttavia se deve lasciare andare il suo ricordo, però poi crearsi un problema per il suo comportamento. È difficile distinguere le due cose. È evidente del blocco di parlargli, non vuole metterlo in cattiva luce, tende a difenderlo, proprio come farebbe una sorellina. Pensò dobbiamo discutere sull’opinione che ripete più volte Amila! Da quando lui, ha rivisto Mari! Rimese sorpreso del cambiamento di lei. Da una bambina incasinata e dispettosa, vide una diciotenne bella da lasciare il fiato avendo un corpo con delle forme prosperose. Come avrebbe dovuto reagire? Non do ne risposta tanto meno ipotesi, parlo solo di cosa vedo! Lui restò incantato da te, cara Mari! Potrai negarlo o non volerlo accettarlo, ma sappi che questo sta dimostrando. ATTENTA! Non sto dicendo di essere innamorato, ma solamente attirato. Spesso le è stato detto l’anno scorso, perché quanto possa essere stata potente la sua paura, come niente può entrare una persona e sballare tutto. È stata sottomessa da una scelta! La prima era colui, che oggi le fa battere il cuore, che riesce a darle un sorriso, chi protegge il suo cuore delicato. E c’è l’altro per non far cadere l’attenzione su di lui, decise di far il modo, che la povera Mari uscisse la colpevole e l’innamorata della storia. Bensì, fu tutto il contrario. Lei aveva deciso per il suo ragazzo! Lui si mise in mezzo! Ogni suo sguardo, valeva come un tradimento per il suo amato. Non ha mai imparato ad amare, dato che ha dovuto combattere con un trauma, avendole infatti rubato la sua adolescenza. Tra tante conoscenze e amicizie, vuole altre opinioni, punto di vista, eppure tutti concordano con Amila! Impedisce a Mari di poter recuperare il vecchio rapporto. È uscita una frase molto aspra, spezzando il ramo di fratellanza con Dino, configurando però alla realtà, o secondo la loro logica; «Più di essere una persona, sei un corpo». Vi lascio immaginare la sua reazione. Una ammazzata, quante volte lo hanno detto le sue amiche, ma continuava a riprendere la loro bella relazione che avevano. Quanto le è difficile superare il passato?! Un conto quando chi le ha fatto del male, non si fa vivo. Un altro è quando colui che credevi essere un secondo fratello, si rivela cambiato per delle forme. Parlando del corpo della piccola Maria. Esce pazza, perché vorrebbe risposte, però non riesce a darsi pace. Nonostante le opinioni dei suoi amici, rifiuta ciò che dicono, è convinta che in fondo, quel vecchio Dino c’è ancora. L’ha aiutata in fin di vita. E che quei sguardi siano solo involontarie. Mari! Sii realista, involontariamente è quando succede una volta al mese oppure solamente una sola volta. Quindi si bisogna veramente capire, se è lui non riuscirsi a controllare. Vedo lacrime scendere! Il fatto più irritante, è il motivo per quella tristezza è incerta, non è chiara! Si tratta di rabbia? O nostalgia dei vecchi tempi? La nostra bambina cresciuta cosa dovrebbe fare? Non può cambiare classe, perché necessita l’aiuto delle sue migliori amiche, eppure davanti a se si trova Dino?! Seguire il tuo istinto, ti avrebbe spinto verso il suo ragazzo, sempre pronto a sostenerla, infatti teme di raccontare tutto ciò. Spiegare al suo ragazzo, che avendolo al suo fianco pensando ad un altro. E quell’altro trattandosi del suo«primo amore» in senso di fratellanza. Ha paura, di creare un conflitto tra uomini. Non vuole, un altro uomo violento nella sua vita, ne nel suo presente ne nel suo passato. Dato che la comunicazione con Dino non è il suo forte, quindi ha deciso di rivolgersi, ad altre persone appartenendo anche una delle persone dello stesso posto, in cui Mari conobbe Dino. A differenza sua, loro la trattano proprio come prima. Quindi, Dino cosa c’è che non va? La tua cara Maria, sta andando contro il suo ragazzo per indagare su di te. Per capire i tuoi modi di fare! Capire cos’ha rotto la vostra bellissima relazione? Sarai insaputa delle preoccupazioni e dubbi di Mari, però puoi essere certo, al posto di vedere la sua prima cotta, vide soltanto tutt’altro del Dino di una volta. Ti consiglio se il seno di Mari, è diventato la sua parte più bella, allora lasciala stare, dille di starti lontana e lo capirà! Perché fratelli significa CONOSCERSI NEL PROFONDO SONO SINCERI E AFFIDABILI, AIUTARSI E SONO LEALI SI DIVERTONO INSIEME MANTENGONO LE PROMESSE NON SONO MAI SOLI, CI SONO SEMPRE L'UNO PER L'ALTRO RIDONO, PIANGONO, CONSOLANO, LITIGANO E SI SOPPORTANO SONO ORGOGLIOSI L'UNO DELL'ALTRO, PORTANO L'ALTRO SEMPRE NEL CUORE SONO LEGATI PER SEMPRE.




Invialo: 10:49 Tue, 16 January 2024 par: Battaglia Mariah age: 18

Battaglia Mariah

Une vieille rencontre, une nouvelle découverte

Une vieille rencontre, de nouvelles découvertes

 

J'ai grandi, à travers traumatisme et séparation de mes parents, mais je suis ici pour dire qui je suis devenue. Ayant espéré pouvoir être cette petite fille hyperactive et ensoleillée, malgré tous les différents chagrins dans le monde entier. Cette Mariah, n'a jamais perdu l'optimisme et la joie. Mais lorsqu'un événement imprévu se met en travers du chemin, il est plus compliqué de continuer de la même manière, surtout si la propre personne risque d'être perdue ! Pas dans le néant, mais dans un souvenir. Penser que ces mots ne racontent que les cicatrices qui sont apparues sur le corps, ainsi que sur l'esprit et le cœur. Si j'étais restée la petite fille d'avant, je ne me retrouverais pas ici à écrire des phrases, en supprimant toutes les émotions négatives en contrôlant qui je suis et qui je suis obligé de montrer. Par conséquent, je peux dire que ces dernières années ! Pour le bien ou pour le pire, une personne est restée dans ma vie. Il n'est en aucun cas sorti de mes pensées. On peut l'appeller "amour infantile", avec tout cela j'ai connu un autre type de frère. Eh bien, au cours de ces 10 ans, j'étais convaincue que je pouvais l'identifier de cette manière. Aujourd'hui, à 18 ans ! Je vais poser la question, que j'aimerais pouvoir demander, mais sans y arriver. «Si, à l'âge de 8 ans, tu me regardais comme si t’aies  trouvé une petite sœur, qu'est-ce que je suis actuellement ? En ne me parlant pas, mais tes yeux me révèlent beaucoup plus !? Dis-moi que je me trompe! Ne me force pas à m'éloigner de toi! J'ai entendu parler de toi, j'ai découvert tes actions, mais j'ai pris tes défenses. Je ne crois que ce que je veux voir et supposer ! Je suis là, je suis Mariah ! Dis-moi la vérité!  As-tu recontré ta petite sœur, ou as- tu été entiché comme la plupart de l'intérêt masculin ? Si c'est le cas, je dois m'enfuir le plus loin possible de toi! Je ne peux pas me permettre que tu tombes dans la tentation. Tu n'es pas comme les autres hommes! Tu es mon premier amour! » En fait, ce qui se passe en ce moment précis est difficile à transformer en poésie, mais le raconter dans une histoire sera plus utile pour se mettre à la place des deux protagonistes, surtout dans celle de la jeune femme ; Mari.

 

Il avait une fois, une petite fille nommée Mari. Elle a grandi dans une famille traditionnelle et bruyante, ce qui lui amène une remarque qui serait elle-même. Entourée de cousins et d'un frère, elle s'est retrouvée la seule femme d'entre eux, mais à l'âge de 8 ans, elle n'a pas compris la chance qui lui a été donnée. Un jour, elle a eu l'occasion de tester ses talents autour de la nature.  Cette petite fille pauvre n'avait aucune idée que sa vie allait complètement changer, peut-être qu'elle ne s'en rendait pas compte, mais plus tard, elle fera des calculs et des raisonnements, ce qui l'amènera à prendre une décision. Elle est entrée dans cet endroit et a vu un homme ! Musclé, yeux et cheveux bruns avec un regard séduisant appelé Dino. On peut le définir"amour à première vue", car à partir de cette rencontre, elle et son frère ont trouvé un "frère-frère". Rien n'aurait pu séparer ces trois-là, surtout Mari et Dino. Pour être protégée, elle est allée à la recherche de ses bras pour l'impliquer autour d'elle. Tant de sourires, tant de conversations,... ont pris des après-midi entre les deux. Après 3 ans passés ensemble, ils ont dû se séparer. Une phrase qui est resté bien gravé dans la mémoire de l'enfant "Si le destin le voudra, nous nous reverrons". Au cours de cette séparation de plusieurs années sont écoulés, un épisode s'est déroulé, dans lequel Mari ne s'est plus reconnue. Elle est devenue le secret de son silence. Chaque mot dit, révélait qui s'est vraiment possédé de son corps pour la commander comme une marionette. Chaque rire heureux s'est transformé en couverture. De quoi ? Des larmes. Depuis l'âge de 13 ans, tout a changé. Même son "Je vais bien" est devenu moins crédible, une façon discrète de dire "Sauve-moi". Une peur l'a accompagnée pendant 4 ans, la détruisant mois après mois. Au point de l'envoyer chez un psychiatre. Sa voix assourdissante a empêché cette pauvre fille de pratiquer et d'essayer de nouvelles expériences comme l'amour. Avec la coexistence de l'insécurité, il n'y avait pas de place pour un autre sentiment, donc cela a conduit Mari à apparaître pour ce qu'elle n'était pas. Avec un caractère arrogant et désagréable, mais étant tout le contraire. Prête à offrir son cœur, pour ceux qui lui ont été brisés, à écouter ceux qui n'ont personne avec qui se défouler,... Elle a été gentille de vouloir aider ceux qui en avaient besoin, par contre personne n'a remarqué sa froideur soudaine et l'effort de sourire pour ne pas attirer l'attention sur elle. Elle a souvent été enviée, bien qu'elle ne domine qu'un monstre prêt à la séparer de la réalité et à l'emmener loin. Dans son monde, étant consciente que son imagination lui donnerait beaucoup d’illusions. À l'âge de 16 ans, après tant de tentatives d'insistance,elle a finalement décidé de libérer le poids, gardé dans l'ignorance pendant 2 ans. C’était dure, mais la bouche, dans laquelle elle l'utilise pour mentir sur son état d'esprit, a appris le bien de se confier, surtout en essayant de se faire aider. Elle semble être indépendante, mais après sa mésaventure, elle s'est mise en tête, pouvant surmonter elle-même tous les obstacles et toutes les difficultés. En fait, sa fixation lui a été contredite. Son psychologue a tout fait pour lui donner ce qui lui manquait le plus ; Sa vie ! 2 ans sont passés, les thérapies et les discussions n'ont pas fait fondre ce cœur glacé, donc au lieu d'un traitement, il y en avait 2. Elle a fait la connaissance d'une psychothérapeute, essayant de débloquer cette défense et cette protection contre tout "d’danger possible". Le temps a passé et à la place d’une amélioration au lieu de cela, il y a eu une détérioration. La question posée par les professionnels "Pourquoi cela ne fonctionne-t-il pas ?" Le monde est tombé sur elle, au point que les sensations n'étaient pas seulement psychologiques, mais aussi physiques. Elle a passé un été à l'étrangler de tristesse. La dépression est nommée. Elle a vu du noir partout, malgré les journées ensoleillées, travaillée pour aider la famille à collecter de l'argent. Enviable ! Au moment de l'effondrement, elle pensait à eux. Vers l'automne 2023, quelque chose de différent se passe. La volonté de vivre lui a donné la force et le courage de rendre l’impossibilité pour après la rendre réalisable. Un homme qui ressemble à celui qui est responsable de la ruine de son adolescence. Des attaques de panique se sont reproduits autant d’enfermer la poitrine ! MAIS! La thérapie EMDR a commencé à devenir un soulagement. Finissant par se définir comme "Gagnante". Pas "guérie", car ce souvenir sera toujours collé à son passé, mais pourra l'archiver. Reprendre ce moment, puis rappeler ses chutes et ses défaites, l’ayant rendue aussi forte et déterminée qu'aujourd'hui. À son retour en 2023, son année, elle a fait une grande découverte. Ce qui s'est passé s'est produit en 2018, donc les années précédentes ont été les plus belles et les plus réelles d'elle. Sa peur, l'avait complètement adoucie, alors celui qui était auparavant un prince pour elle, s’est transformé en méchant ! En entrant dans la classe, elle n'a vu qu'un simple professeur d'histoire, mais sa difficulté à lui parler lui a posé des problèmes, alors elle s'est retirée. Sa peur s'est montrée de plus en plus ! Donc un jour, il lui a dit "Mari, c'est moi ! Tu ne me reconnais plus ?! J'étais ton chef !" ATTENDEZ ! DINO C'EST TOI ?! Son cœur commence à battre fort, elle a rencontré"son premier amour" ! Mais dès le début, Mari a remarqué une différence ! Son comportement! 10 ans plus tard, elle est également devenue chef. Dès qu'elle a prononcé le nom de Dino, la jeune femme a vu la déception dans les yeux de son plus cher co-chef et bon ami. À partir de ce moment-là, Mari a décidé qu’elle voulait enquêter sur ce qui se cachait réellement derrière cette beauté mystérieuse qu’elle attirait depuis des années. A attendu et examiné, elle a vu des comportements qui la prêtaient à confusion. Impuissante et confuse, elle doit attendre ce que son subconscient lui dira ! Elle ne cesse de répéter que dès que la voix intérieure  commencera à avertir Mari d'une relation ou d'un geste qui briserait la règle de la fraternité, elle serait prête à le quitter ainsi que la classe. Elle veut le revoir comme la personne, dont, elle mourrait derrière et rejette l'idée que sa nouvelle version lui fasse oublier ce qu'ils étaient avant. Alors Mari, je te demande jusqu'où veux-tu aller avec Dino ? Tu peux t’inquiéter de rien, mais aussi être à la recherche d'une vérité obscure ?Es-tu prête à prendre ce risque ? N'oublie pas tes crises anaphylactiques ! Garde ton système immunitaire calme et tranquille, te permettant de vivre autant que possible et de ne pas le transformer en survie. Ce qui lui pose problème, ce n'est pas le fait de s'enfuir, car au cours de ses aventures, elle a souvent pris cette "fuite" comme solution, mais sa problématique concerne la raison pour laquelle elle est obligée de faire ce genre de choix. Pendant de nombreuses années, elle a essayé de laisser tomber son passé, en l’analysant Dino vient aussi de ces partis. On sait comment on dit "Le premier amour ne s'oublie jamais". Mari, Mari ! À ton jeune âge, nous ne t’avons pas prévenu de la cruauté de la réalité. Si j'avais su, je t’aurais aidé à changer ton opinion sur lui. Effacer tes moments avec lui, te ferait du bien, mais je ne le fais pas. Sachant que t’as pu prouver ta authenticité par Dino. Avec le même regard, Mari essaie de chercher le même homme qu’elle a connu les années auparavant, mais a finalement compris ; ce ne sont pas les yeux qui sont changés, mais c'est lui. Veux-tu expliquer ce qui les a amenés à s'éloigner ? Peut-être qu'elle, à son insu, est également réapparue dans la vie de Dino. Toutes les actions et crimes commis, elle ne lui rappelles que ce qu'il voudrait oublier ?! Expliquerais-moi son attitude ? Pas indifférent, mais curieux. Je pense qu'à partir d'aujourd'hui, la question devrait être posée "Et si elle est devenue le problème ?" Mari ne se sent pas déplacée, encore moins erronée, donc étant consciente de son innocence, elle voulait comprendre que leur position à l'école ne pourrait pas être la seule raison d'avoir séparé un amour aussi fort, au point d'être resté dans la vie de Mari, malgré les années passées, les expériences vécues et les déceptions reçues. Elle se retrouve souvent à se répéter "Dino, c'est moi, ta Maria ! Comme tu m'as toujours appelé. Découragée et triste, elle était impliquée dans une avalanche de souvenirs, prête à appuyer sur sa touche invisible pour tout effacer. Elle a appris, qu'elle ne peut pas oublier, mais elle sait«faire passer» ! Un corps peut détruire une fraternité si puissante autant de sembler réaliste. Chère Mari, tu dois avoir beaucoup de courage, car tu n'es plus cette petite fille, inaperçue de tout le monde ! T’es devenue une femme ! Tu montres tes formes pour rendre les filles jalouses, mais tu te renfermes au premier coup d'œil avec un homme. Tu dis que t’es habituée, mais est-ce que tu recommences? Dire que ton insécurité ne vient pas de ton corps, mais simplement de l'intérêt du sexe masculin. Tu craignes que la chute de l'œil de Dino dans des endroits inadéquats soit la même, qu'est-ce qu'il pourrait aimer ! Tu veux t’échapper, mais non plus le perdre encore une fois ! Nous avons déjà parlé de ta santé. Chaque semaine, t’es soumise à l'adrénaline pour chasser la mort devant toi. Tant de fois, t’as pris le risque, heureusement en étant sorti sauve. Un jour cependant...t’étais impuissante et effrayée, car la crise anaphylactique pouvait arriver à tout moment, vue que le gonflement des lèvres et de la langue avait atteint la gorge. Celui qui était responsable à ce moment-là, c'était Dino. Il s'est occupée d'elle, comme au bon vieux temps. Après s'être rétablie, elle a dit : "Je ne l'ai pas perdu ! "Mon premier amour" existe toujours ! Ma vie est importante pour lui ! Comme c'est normal, mais l'attention et l'amour dévoués ont donné de l'espoir qu'il y a encore !" Oh oui ! Mari, une vie en danger met de côté de gros seins, et un cul à hurler. Mais malheureusement Mari, je dois te le dire, puisque tu vas mieux, on revient comme avant. Et quand je dis "avant", pas celui de 10 ans auparavant, mais en apportant sa concentration à ta "belle vue" sur ta poitrine, en admirant l'arrière incurvé ! C'est incroyable, malgré la déception reçue par Dino, comment elle peut sourire aux éclats, transmettre la positivité aux autres,... Arrête de prétendre que tu te sentes bien ! Cela te fais mal, qu'une belle relation a été dissoute par le développement de la jeune femme. Comment cette histoire va-t-elle continuer ? Je ne sais pas! Y aura-t-il un remède ? Je ne sais pas! Est-ce que cela mènera à une bonne fin ? Je ne connais pas ça. En tant que narratrice de ton histoire et de ta vie, je dirige ce qui se passe dans le moment présent et passé, mais ce qu'il adviendra du futur, je ne peux pas te le dire. On peut en sortir forte, tout aussi détruite, mais guérir une blessure au cœur, selon son histoire, fait beaucoup de bien. Mari a la chance d'avoir des amis prêts à la sauver de sa souffrance, de son mal. Une de ses meilleures amies (Amila) est prête à exposer Mari. Combien de fois essaie-t-elle de dire un mot, mais malheureusement quelque chose de complètement différent en sort. Nous sommes d'accord que ce n'est pas le même endroit et la même relation où Dino et Mari se sont retrouvés, mais s'elle doit abandonner sa mémoire, alors son comportement créera un problème. Elle est visiblement coincée à lui parler, elle ne veut pas le mettre sous une mauvaise lumière , elle a tendance à le défendre, comme le ferait une petite sœur. Je pense qu'il fallait discuter de l'opinion qu'Amila répète plusieurs fois ! Depuis qu'il a revu Mari ! Il fut surpris du changement en elle. D'une petite fille désordonnée et espiègle, il a vu une jeune fille de dix-huit ans d'une beauté à couper le souffle avec un corps aux formes plantureuses. Comment aurait-il dû réagir ? Je ne donne pas de réponse, encore moins d'hypothèse, je parle juste de ce que je vois ! Il a été fasciné par toi, chère Mari ! Tu pourras le nier ou ne pas vouloir l’accepter, mais sache que cela se voit. ATTENTION! Je ne dis pas qu’il est amoureux, juste attiré. On lui a souvent dit cela l'année dernière.  Elle a été soumise à un choix ! La première était celle qui fait battre son cœur aujourd'hui, qui parvient à lui donner le sourire, qui protège son cœur délicat. Et il y a l'autre, pour ne pas attirer l'attention sur lui, il a décidé de faire en sorte que la pauvre Mari soit la coupable et l’amoureuse de l'histoire. C’était plutôt le contraire. Elle avait choisi son petit ami ! L’intrus a gêné ! Chacun de ses regards valait une trahison pour son bien-aimée. Elle n’a jamais appris à aimer, car elle a dû faire face à des traumatismes, lui ayant en fait volé son adolescence. Parmi tant de connaissances et d'amitiés, elle veut d'autres opinions, d'autres points de vue, mais ils sont tous d'accord avec Amila ! Cela empêche Mari de retrouver son ancienne relation. Une phrase très dure a été prononcée, brisant la branche de la fraternité avec Dino, mais la configurant à la réalité, ou selon leur logique : "Plus qu'une personne, tu es un corps". Je vous laisse imaginer sa réaction. Elle a été tuée, combien de fois ses amis l'ont dit, mais elle a continué à reprendre la belle relation qu'ils avaient. Qu'il est difficile pour elle d'oublier le passé ! C'est une chose quand celui qui l'a blessée ne réapparaît plus. C'en est une autre quand celui que l'on croyait être un second frère se révèle avoir changé pour des formes. En parlant du corps de la petite Maria. Elle devient folle, car elle veut des réponses, mais elle ne peut pas se donner la paix. Malgré les avis de ses amis, elle rejette ce qu'ils disent, elle est convaincue qu'au fond d'elle-même, ce vieux Dino est toujours là. Il l'a aidée dans fin de vie.  Et que ces regards ne sont qu'involontaires. Mari ! Sois réaliste, inconscient c'est quand ça arrive une fois par mois ou juste une fois. Tu dois donc comprendre que c'est lui, il ne peut pas se contrôler en ta présence ou simplement , il a du mal à te résister. Je vois des larmes couler ! Le plus irritant, c'est que la raison de cette tristesse est incertaine, pas claire ! Est-ce de la colère ? Ou de la nostalgie du passé ? Que doit faire notre grande enfant ? Elle ne peut pas changer de classe, car elle a besoin de l'aide de ses meilleurs amis, et pourtant, devant elle, il y a Dino ? Suivre l’instinct, elle l’aurait poussé vers son petit ami, qui est toujours prêt à la soutenir, en fait elle a peur de dire tout cela. Expliquer à son petit ami qu'en l'ayant à ses côtés, mais en pensant à un autre. Et que cet autre est son "premier amour" au sens de fraternité. Elle a peur de créer un conflit entre les hommes. Elle ne veut pas un autre homme violent dans sa vie, ni dans son présent, ni dans son passé. Comme la communication avec Dino n'est pas son fort, elle a décidé de se tourner vers d'autres personnes, dont une qui vient du même endroit où Mari a rencontré Dino. Contrairement à lui, ils la traitent de la même façon. Alors, Dino, qu'est-ce qui ne va pas ? Ta chère Maria, elle va à l'encontre de son petit ami pour enquêter sur toi. Pour comprendre tes méthodes ! Pour comprendre ce qui a brisé votre belle relation ? Tu ne seras pas au courant des inquiétudes et des doutes de Mari, mais tu peux être sûr qu'au lieu de voir son premier coup de foudre, elle n'a vu qu'un Dino différent de celui d'avant. Je te conseille, si les seins de Mari sont devenus sa plus belle partie, de la laisser tranquille, de lui dire de ne pas s'approcher et elle comprendra ! Parce que la fratrie, c'est se connaître en profondeur, c'est être sincère et fiable, c'est s'entraider, c'est être loyal, c'est s'amuser ensemble, c'est tenir ses promesses, c'est ne jamais être seul, ILS SONT TOUJOURS LÀ L'UN POUR L'AUTRE ILS RIENT, PLEURENT, SE CONSOLENT, SE DISPUTENT ET SE SUPPORTENT ILS SONT FIERS L'UN DE L'AUTRE ILS SE PORTENT TOUJOURS DANS LEUR CŒUR ILS SONT LIÉS POUR TOUJOURS.




Invialo: 13:42 Wed, 3 January 2024 par: Battaglia Mariah age: 18